TUTTI I NOMI. Maxi truffa con la portabilità del cellulare: 30 indagati tra MARCIANISE, CASTEL VOLTURNO e…
26 Giugno 2018 - 11:06
CASTEL VOLTURNO/MARCIANISE – Maxi truffa informatica. Sono 30 le persone finite nel registro degli indagati. L’indagine è partita il 24 maggio (clicca qui per leggere il nostro articolo) dopo l’arresto di una 70enne di Castel Volturno.
Gli indagati sono: Salvatore Bianco 56enne di Giugliano, Luigi Castiglia 29enne di Castel Volturno, Pierluigi Clarelli 28enne di Castel Volturno, Giacomo Clarelli 20enne di Castel Volturno, Mario Clarelli 31enne di Castel Volturno, Michele Comando 45enne di Marcianise, Carmine Costanzo 64enne Castel Volturno, Pasquale Chiariello 29enne Sant’Antimo, Antonietta Caiazzo 38enne di Sant’Antimo, Jercan Alexandra Claudia 29enne di Isernia, Benedetto Dell’Aversano 23enne di Castel Volturno, Emanuele De Simone 21enne di Volla, Rosalia Di Bello 76enne di Castel Volturno, Giuseppe Cocice 22enne di Castel Volturno, Teresa Emmausso 36enne di Sant’Antimo, Massimo Fico 37enne di Napoli, Manuel Fico 27enne di Mugnano, Mariano Notte 28enne di Isernia, Raffaele Orabona 29enne di Villa Literno, Raffaele Palmiero 45enne di Marcianise, Francesco
Attraverso il comune ‘sim-swap ‘, cioè il cambio della compagnia telefonica che gestisce la propria scheda mantenendo al contempo lo stesso numero telefonico, le 30 persone indagate, a vario titolo, nella relativa inchiesta, si facevano inviare i dati per il recupero delle credenziali di accesso a conti correnti di poste italiane, postepay e altro, in modo da riuscire ad accedere ai codici di home banking delle ignare vittime.