TUTTI I NOMI. Tanti giovanissimi casertani indagati nella truffa da 250 mila euro a correntista Findomestic

10 Febbraio 2024 - 19:30

CASERTA – Secondo quanto hanno stabilito gli investigatori, guidati dal pubblico ministero Eugenio Fusco, procuratore della Repubblica presso tribunale di Milano, a partecipare alla maxi truffa nei confronti di un 80enne, derubato di una somma vicina ai 250.000 euro, sarebbero state 18 persone, soggetti in buona parte originari e residenti nella nostra provincia.

Inizialmente difesi d’ufficio da una serie di legali del foro meneghino, ovvero quello connesso territorialmente alla procura che, come detto, sta indagando sul caso, i 18 hanno poi nominato avvocati di fiducia, tra cui i legali Andrea Balletta, Armando Iuliano e Gianluca Giordano.

La procura li ritiene responsabili di truffa in concorso, responsabili di aver fatto cadere in errore l’uomo, tramite l’invio di un link inerente anomalie sul proprio conto Findomestic.

Presumibilmente, il gruppo ha fatto credere loro vittima di essere dei tecnici della sicurezza della società di credito, in questo modo facendosi consegnare, tramite bonifici, una somma vicino ai 250.000 euro.

Una truffa che sarebbe durata per poco più di un mese, dalla fine del gennaio 2023 fino al 2 marzo di un anno fa.

Venendo alle generalità dei soggetti che in questi minuti starebbero subendo ancora le perquisizioni degli inquirenti, vi possiamo dire che per quanto riguarda in Caserta gli indagati sono: il diciannovenne Alessandro

Gennaro, residente a Santa Maria Capua Vetere, il trentaduenne Giovanni Sagliano, residente a Casagiove, Daniele Gadola, ventiduenne di Recale, il ventenne Fulvio Caliendo, di Curti, il diciannovenne Michele Ventriglia di San Prisco, il pari età Giuseppe Merola, residente a Portico di Caserta, Emanuele Ferchichi, di Macerata Campania, e, infine, il 52enne Armando Buccino di Castel Volturno.

Gli altri soggetti che hanno subito la perquisizione sono Geson Sorgente, ventenne di Battipaglia, Michele Melella, diciannovenne, sempre di Battipaglia, Francesco Pio Palmentieri, ventenne di Casoria, Anacleto Simone, residente ad Afragola, Teresa Elvira Esposito, ventisettenne di Casoria, Salvatore Arrichiello, anche lui di Casoria Aniello De Crescenzo, 42enne di San Sebastiano al Vesuvio, il 51enne napoletano massimo Fusco, Morgan Catania, originario di Livorno e unico non campano, Mauro Manzo 61enne di Massa di Somma.