Uomo di CASERTA si sente male in auto e chiede aiuto ai passanti: soccorso a sorpresa da Toni Servillo
17 Luglio 2025 - 20:10

“Spero di incontrarlo nuovamente per ringraziarlo di persona”
CASERTA – Un gesto silenzioso, rapido, umano. E dietro, uno dei volti più iconici del cinema italiano. Toni Servillo, attore pluripremiato e simbolo della grande bellezza del nostro teatro e del nostro cinema, ha dimostrato che la grandezza non sta solo sul palcoscenico.
Un cittadino, il casertano Simone Lino, colto da un malore improvviso mentre era in auto con il figlio, racconta sui social la sua esperienza drammatica: problemi respiratori, battito accelerato, vista annebbiata e la crescente paura di perdere il controllo. L’uomo, resosi conto di non poter più guidare, accosta e chiede aiuto al primo passante.
Quell’uomo, che non esita un istante, si mette alla guida, tranquillizza il figlio spaventato e porta il padre direttamente al pronto soccorso. Chiede subito aiuto al personale sanitario e, mentre il malcapitato viene preso in carico dal triage, si occupa anche di parcheggiare l’auto, pagare il ticket e riportare le chiavi. Non le lascia in accettazione, ma chiede di entrare per consegnarle di persona, con un augurio e un sorriso.
Solo allora il protagonista della vicenda realizza chi lo ha salvato: Toni Servillo, l’attore che ha dato voce e volto al cinema italiano in tutto il mondo, oggi protagonista di un gesto tanto semplice quanto straordinario.
“Un gesto per niente scontato”, scrive l’uomo. “Spero di incontrarlo nuovamente per ringraziarlo di persona”.
Un episodio che ricorda a tutti come la vera grandezza non ha bisogno di riflettori.
La storia, raccontata dal casertano Simone Lino, nella sua versione integrale: “Un ringraziamento al Grande #ToniServillo:
Ieri mattina ero in macchina con mio figlio quando all’improvviso ho avuto problemi di respirazione e cuore accelerato. Ho provato a raggiungere il pronto soccorso ma ad un certo punto non sono riuscito più a guidare. Vista annebbiata e fame di aria. Mi sono fiondato fuori dall’auto ed ho chiesto aiuto alla prima persona che il fato mi ha fatto incontrare. “La prego mi accompagni al pronto soccorso”. Questa persona non ci pensa un attimo, si mette alla guida della mia auto, cercando di tranquillizzare me e soprattutto mio figlio che era molto spaventato. Mi porta al pronto soccorso, chiede aiuto al personale medico, e mentre io ero già in triage lui è andato a parcheggiare la mia auto, pagando il parcheggio e riportandomi le chiavi. Non le lascia all’accettazione ma chiede di entrare per consegnarmele personalmente, per salutarmi e augurarmi buona fortuna. A quel punto capisco, quella persona era Toni Servillo, il miglior attore che il cinema italiano abbia mai conosciuto ma soprattutto un grande uomo. Spero di incontrarlo nuovamente per ringraziarlo di persona per quello che ha fatto, un gesto per niente scontato.