ZTL A CAPUA. Orario prolungato nel weekend, l’opposizione: “Solo un danno senza alcun vantaggio”

21 Luglio 2023 - 11:28

Rimodulate anche alcune aree interessate

CAPUA – Ancora un cambio per la Ztl a Capua che si prolunga fino alle 23.30 nel weekend. Il comandante della polizia municipale Carlo Ventriglia ha firmato l’ordinanza che introduce i nuovi orari in base a quanto deciso ieri dall’esecutivo, guidato dal sindaco Adolfo Villani, con l’approvazione di due apposite delibere. Con la prima niente più Ztl fino al 20 settembre nelle ore mattutine con immediata eseguibilità, scelta maturata a causa delle elevate temperature che in questi giorni si stanno registrando. Resteranno in vigore gli orari di venerdì sabato e domenica dalle 19:00 alle 23:30.

Con la seconda delibera verranno rimodulate le aree interessate, escludendo Piazza Medaglie d’Oro e parte di via Gran Priorato di Malta. “Per questa opzione si attende autorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e verrà data comunicazione alla cittadinanza appena entreranno in vigore i nuovi varchi.” ha dichiarato il primo cittadino.

Intanto l’opposizione insorge: “Se è vero che il commercio capuano è in affanno da qualche anno, è pur vero che la zona a traffico limitato non ha fatto altro che dargli il colpo di grazia. A un mese dall’entrata in vigore della ZTL è oramai chiaro che la città non è pronta alla sua attuazione e l’unica decisione sensata da prendere in questo momento è la sua completa abolizione. Se all’inizio eravamo per una rimodulazione del perimetro e degli orari di applicazione, in questo mese sperimentale abbiano maturato completamente l’idea che la ZTL rappresenta solo un danno senza alcun vantaggio. L’idea di città che ha Villani nella testa non corrisponde alla città attuale e probabilmente non è applicabile, il sindaco sembra uno straniero in casa propria.

Un appello al sindaco: immediata e completa abolizione della ZTL sperando che in un prossimo futuro le condizioni ne permettano la sua attuazione.”

Lo hanno dichiarato i consiglieri di opposizione Massimo Antropoli e Fernando Brogna.