CASERTA. Il sindaco Carlo Marino difende la Ztl di Corso Giannone, ma gli ambientalisti si sentono “perculati”

8 Gennaio 2019 - 18:01

CASERTA (l.v.r.) – Non è chiaro se sia dovuto a una scarsa comunicazione tra il primo cittadino e la sua giunta ma c’è una sfasatura tra ciò che è stato scritto da Carlo Marino sul suo profilo Facebook il giorno dell’Epifania e ciò che è stato votato dalla giunta comunale il 4 gennaio, venerdì scorso, o almeno come sfasatura è stata letta da chi ha una posizione integralmente ambientalista e che aveva salutato positivamente la decisione del comune di Caserta di classificare come Ztl corso Giannone, non solo nelle ore di entrata e di uscita delle scuole ma anche durante tutte le domeniche e i giorni festivi.

Andiamo per ordine: il 4 gennaio la giunta comunale di Caserta ha approvato, in base alla volontà di istituire la “Domenica Ecologica”, una modifica dell’orario della Ztl su Corso Giannone. Uno modo particolare, obiettano gli ambientalisti, di intendere la lotta all’inquinamento perché la vecchia delibera del febbraio 2018, che istituiva l’alt alle auto sul corso, prevedeva, il dispositivo di Ztl appena citato.

La nuova decisione presa venerdì scorso invece limita l’attivazione dei varchi solo alla prima domenica del mese mese, con tanti saluti alle altre tre domeniche e ai giorni di festa. per cui, sempre alle orecchie degli ambientalisti risulta beffarda la dichiarazione di Carlo marino che difende a spada tratta le ragioni legate al problema della salute che hanno indotto l’amministrazione a limitare il traffico su corso Giannone. Dichiarazioni

rese due giorni dopo che la giunta aveva varato una parziale marcia indietro.

Entrando maggiormente nel dettaglio queste sono state le parole usate dal primo cittadino: “A cosa serve (La Ztl ndr.)? A Salvaguardare la salute dei nostri figli!!!!!! E questo già basterebbe. I dati della centralina sono allarmanti e ricordo a me stesso che oltre a dover rispettare la norma ci permette anche di mettere in sicurezza i nostri figli visto che molti nostri concittadini conoscono poco il codice della strada.

Saltando tra un profilo ed un altro appartenenti a persone con con autentico animo ambientalista, traspare, ed in certi momenti è manifestato in maniera eloquente e diretta, il dispiacere per la modifica approvata dagli assessori su i varchi dopo le polemiche inevitabilmente esplose in questi giorni.

LEGGI QUI LA MODIFICA DELLA DELIBERA

LA PARTE SULLA ZTL: