Per il concerto di Ligabue prezzi alle stelle per alberghi e b&b, doppi rispetto a quelli di Miami. CASERTA città piccina piccina, provinciale e accattona

3 Settembre 2025 - 16:29

LA VERGOGNA PIÙ GRANDE È CHE NESSUNODI QUESTI ALBERGHI HA MESSO. UN SOLO. EURO PER SPONSORIZZARE GLI EVENTTI MUSICALI. Due settimane fa avevamo scritto le medesime cose per i parcheggi. Sembriamo quelli che non hanno mai visto nella loro vita un pezzo di cioccolata e ci scaraventiamo facendo una figuraccia davanti a tutta Italia. Per giunta, questi alberghi

Caserta (pm) – Ognuno può definire come crede la legge che determina il valore di un bene o di un sevizio: libertà d’impresa, prezzi liberi, economia di mercato, o semplicemente approfittamento o speculazione. In qualità di giornale di informazione, il nostro compito è anzitutto riportare i fatti. Ed il fatto è che, in vista dell’atteso concerto di Ligabue in città di sabato prossimo, che pare richiamerà oltre 35mila spettatori, la richiesta di alloggi nella formula degli alberghi e dei B&B è esplosa.

Per cogliere la dinamica della domanda e dell’offerta che si è determinata, riportiamo un post in cui ci siamo imbattuti e che pubblichiamo, il quale affronta concretamente la questione. L’autrice è una ragazza di Caserta, Claudia, che vive all’estero e che ha fatto una piccola ricerca comparativa  di strutture ricettive casertane per conto di un suo conoscente sapendola della città. Poiché i costi che ha trovato le sono parsi – come in effetti sono – spropositati, li  ha messi in confronto con quelli praticati nello stesso periodo in una località turistica per eccellenza della Florida negli Stati Uniti, Miami Beach. Ed il confronto è davvero impietoso per Caserta (in basso, le schermate della ricerca).

IL POST DI CLAUDIA

Ed in realtà, questa impennata dei prezzi in città per i concerti che a settembre si terranno in piazza Carlo di Borbone l’avevamo già registrata relativamente ai parcheggi, a cui abbiamo dedicato un articolo del 21 agosto (LO PUOI LEGGERE QUI).

 

Per il momento ci asteniamo da ogni commento. Da una rapida verifica della normativa, abbiamo appurato che, nella determinazione del costo della camera o dell’alloggio, i gestori delle strutture ricettive hanno piena discrezionalità. Unico obbligo che incombe loro è di comunicare annualmente alla Regione Campania, entro il 1° ottobre, le tariffe minime e massime da applicare l’anno successivo. Ci pare un sistema sbilanciato molto a favore delle imprese di accoglienza, ma è così.

Non resta che sperare che, a fronte delle polemiche nate per questa crescita esponenziale dei prezzi, la polizia annonaria del comune svolga le verifiche del caso.

IL CONFRONTO CASERTA E MIAMI BEACH