IL VIDEO. 4 ARRESTI. Patenti false e marche contraffatte, ecco come agiva la banda. TUTTE LE ACCUSE della Procura

20 Maggio 2020 - 10:34

CASAL DI PRINCIPE/SANTA MARIA CAPUA VETERE – Millantando aderenze con i funzionari della Motorizzazione di Roma-Laurentina vendevano patenti false tra i 3mila e i 3.500 euro quelle di guida e 2mila euro per quelle nautiche. A mettere fine ai loro affari sono stati i carabinieri del Comando Antisofisticazione Monetaria di Roma, coordinati dalla Procura di Napoli Nord, che hanno eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti di 12 persone (di cui 4 arresti domiciliari, 4 obblighi di dimora con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e 4 divieti di esercizio dell’attività professionale da sei mesi a un anno).

Le accuse sono associazione per delinquere finalizzata alla falsificazione e allo smercio di patenti di guida e nautiche e concorso nella produzione e utilizzo di valori bollati falsi. Il gruppo criminale operava tra Giugliano in Campania (Napoli), Casal di Principe e San Giorgio a Cremano (Napoli). Ai clienti dicevano che i loro esami teorici sarebbero stati sostenuti e superati da altre persone mentre per la prova pratica, organizzata “ad hoc” nei pressi della Motorizzazione di Roma, sarebbe stata garantita grazie a un ingegnere connivente (in realtà uno della banda). Nel corso delle indagini è emersa anche la produzione e l’utilizzo di marche da bollo contraffate da parte di 4 avvocati del foro di Santa Maria Capua Vetere (LEGGI QUI UNO DEI NOSTRI ARTICOLI

).