4 piloti morti nello scontro tra due tornado, alla sbarra un ufficiale di CASERTA

27 Ottobre 2019 - 18:31

CASERTA – Inizia domani il processo di primo grado a due ufficiali dell’Aeronautica ritenuti responsabili dell’incidente aereo del 19 agosto 2014, quando nei cieli di Ascoli Piceno, durante un’esercitazione, si scontrarono due Tornado e morirono i 4 piloti a bordo. Secondo l’accusa, responsabili del disastro sarebbero Bruno Di Tora, 47 anni di Caserta all’epoca dei fatti comandante del 154esimo Gruppo volo dei “Diavoli Rossi”, al quale era affidata la responsabilita’ della pianificazione dell’esercitazione, e Fabio Saccotelli, capo cellula della pianificazione area target di quella esercitazione.

Secondo il capo della procura di Ascoli Piceno, Umberto Monti, che ha guidato le indagini, entrambi avrebbero commesso negligenze che avrebbero poi portato all’incidente in volo: dovranno rispondere di omicidio colposo e disastro aviatorio colposo. I due Tornado, Freccia 11 e Freccia 21, erano partiti dalla base militare di Ghedi (Brescia), con a bordo i capitani Mariangela Valentini, Alessandro Dotto, Giuseppe Palminteri e Paolo Piero Franzese; l’incidente avvenne intorno alle ore 14 all’altezza di Venarotta e non ci fu scampo per i quattro aviatori, tutti morti. Le loro famiglie si sono costituite parti civili.