52 MISURE CAUTELARI. Violenze sui detenuti al carcere di S.MARIA C.V. Arrestati l’ex comandante delle guardie penitenziarie e un altro ufficiale

28 Giugno 2021 - 10:41

Si trattò di un caso sollevato dal Garante per le carceri di Napoli e raccolto in esclusiva da CasertaCe in pieno lockdown. Oggi la svolta

 

SANTA MARIA CAPUA VETERE –  Il gip di Santa Maria Capua Vetere ha disposto gli arresti domiciliari per Gaetano Manganelli, ex comandante dell’istituto penitenziario casertano, adesso nel carcere di Napoli-Secondigliano, e per Pasquale Colucci, comandante del nucleo traduzioni e piantonamenti. Le misure cautelari sono state emesse dal Giudice su richiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere che ha coordinato le indagini dei carabinieri di Caserta sulle presunte violenze nei confronti dei detenuti, che sarebbero avvenute il 6 aprile 2020, durante una perquisizione disposta a seguito di una rivolta, nell’istituto penitenziario del Casertano. Le misure cautelari sono state notificate dai carabinieri e dagli agenti del Nic della Polizia Penitenziaria.

I carabinieri di Caserta stanno eseguendo 52 misure cautelari emesse dal gip su richiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di appartenenti al corpo della polizia penitenziaria coinvolti negli scontri con i detenuti che avvennero il 6 aprile 2020, in pieno lockdown, nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Una protesta innescata da centinaia di carcerati dopo la notizia di un caso di positivita’ al Covid-19 tra le mura dell’istituto casertano, dove vennero inviati da Napoli contingenti dei reparti speciali della Penitenziaria.

Una misura interdittiva emessa dal gip di Santa Maria Capua Vetere è stata notificata stamattina anche al provveditore delle carceri della Campania Antonio Fullone.

LEGGI QUI L’ARTICOLO PUBBLICATO SU CASERTACE DELL’APRILE 2020