Non c’è che dire, questa è la rivoluzione di cui il sindaco ha parlato nei giorni delle sue dimissioni

12 Aprile 2018 - 00:00

MARCIANISE (g.g.) – Il “mondo nuovo” che sogna il sindaco Antonello Velardi passa anche per straordinari esempi di trasparenza per fatti che dimostrano una intransigente terzietà dell’amministrazione tra il popolo sovrano e chi il governo della città lo compone in carne ed ossa. Questo che accenniamo stasera e su cui sicuramente torneremo, è veramente un esempio di ciò che Velardi ha dichiarato a tutti: lui punta in alto, vola alto rispetto alle quisquilie della bassa mangiatoia, lui si pone con un atteggiamento tra il perennemente indignato e il perennemente commiserante.

In un giorno del 2016 il signor Gaetano Colella finisce con la sua auto in una buca colma d’acqua, la danneggia. Ci pensa un bel po’ e poi decide di portare il comune in giudizio e sceglie come avvocato Rachele barbarano, per pura combinazione moglie di Giovanbattista Valentino e molto apprezzata dalle porti del Consorzio Idrico dove ha fatto incetta di incarichi. La causa si fa davanti al giudice di pace di Santa Maria Capua Vetere Bianca De Franciscis il 16 ottobre scorso. Il giudice dà ragione a Gaetano Colella da Capodrise anche se sancisce una compartecipazione di colpa e stabilisce un risarcimento di 250 euro a cui vanno aggiunti i 250 euro per l’avvocato Rachele Barbarano.

Dall’altra parte, il Comune, rappresentato dal “rinnovatore del mondo” Velardi, si costituisce scegliendo come avvocato Anna Rita Iadicicco. Persona amica, molto amica di Rachele Barbarano. Ma anche questa può essere una semplice coincidenza.

Terzo capitolo della storia il 22 marzo scorso, con le unghie e con i denti, grazie alla sua presenza in aula, Giovanbattista Valentino ottiene che ci sia in aula il numero minimo per approvare il debito fuori bilancio che prevede anche il compenso per sua moglie.

Sì, è proprio un mondo nuovo. #velardivuoleunmondonuovo