Era ristretto in una casa lavoro
2 Aprile 2018 - 00:00
CASAL DI PRINCIPE – [ip] Il tribunale di sorveglianza di Napoli ha liberato, accogliendo l’appello presentato dal suo avvocato difensore Paolo Caterino, Giuseppe Diana, di Casal di Principe, detto il fioraio, sottoposto alla misura di sicurezza in una casa lavoro. L’uomo era ristretto da 3 anni in quanto condannato per detenzione di armi e associazione per delinquere di stampo camorristico, in quanto considerato un appartenente ai gruppi ionici della Ndrangheta.