TRENO DERAGLIATO. Chiusa l’autostrada tra Caserta-Sud e Caserta-Nord in entrambi i lati. Ecco la viabilità alternativa
29 Luglio 2020 - 20:46
MARCIANISE (Giuseppe Baia) – La situazione si è finanche complicata, rispetto ai problemi ed ai disagi, creatisi già immediatamente dopo il deragliamento del treno merci proprio mentre transitava lungo il ponte ferroviario che sovrasta il tratto autostradale che congiunge le uscite di Caserta-sud e di Caserta-Nord.
A quanto si sa, infatti, la procura della repubblica di Santa Maria Capua Vetere, avrebbe già inviato un CTU, cioè un perito per realizzare una verifica finalizzata a capire se possono essere individuate eventuali responsabilità di tipo penale quale causa di un evento sicuramente pericoloso. Dopo le verifiche dei vigili del fuoco e del personale di Trenitalia, si è deciso di chiudere questo cruciale segmento autostradale. Le condizioni del ponte preoccupano e anche alla luce dei disastri che si sono verificati in Italia negli ultimi tempi, si vuole procedere con cautela. Ovviamente, ciò sta determinando seri disagi, visto e considerato che il primo ingresso utile in autostrada per la conurbazione casertana, sia in direzione Roma ma soprattutto in direzione Napoli, è rappresentata dalla rampa di ingresso che immette al casello di Santa Maria Capua Vetere.
Abbiamo detto in direzione Napoli, ma fino ad un certo punto. Chi entra a Santa Maria Capua vetere, infatti, dovrà già uscire a Caserta-Nord per poi compiere una complicata manovra di aggiramento andando ad incrociare la strada provinciale aversana e lo svincolo della Nola-Villa Literno che poi permette di entrare in autostrada dall’ingresso di Afragola. Insomma, un vero e proprio casino.
Diverso il discorso per chi deve andare verso l’alto casertano, o verso il basso Lazio, verso la Ciociaria e verso Roma, perché in questo caso entrando a Santa Maria Capua Vetere, si trova strada sgombera