LE FOTO. Vasto incendio a CASAL DI PRINCIPE. Cane salvato dalle fiamme

CASAL DI PRINCIPE – (Lidia e Christian de Angelis) Scoppia vasto incendio doloso, salvato cane dalle fiamme. Ieri pomeriggio l’inferno in paese, due incendi di vaste dimensioni in terreni dove pare vi fosse materiale di risulta e rifiuti di ogni sorta che sono stati dati alle fiamme, fiamme che hanno arso e bruciato grosse porzioni di vegetazione e terreno e hanno rischiato di bruciare vivo un cane incastrato in una gabbia costruita in lamiere mentre l’incendio divampava in uno di questi terreni senza possibilità di fuga, solo il provvidenziale intervento dei volontari della Protezione civile di Casal di Principe e i pompieri ha fatto si che la bestiola, quella in foto fosse salvata evitando una atroce morte. Ieri dati gli incendi per ore hanno dovuto lavorare volontari della Protezione Civile, vigili del Fuoco, sul posto anche i Carabinieri e la Polizia Municipale che sono stati impegnati tutto il pomeriggio per domare due incendi di sterpaglie e cumuli di immondizia in Via Caprera ed in Via P. Carbone a Casal di Principe. Inoltre gli agenti della Polizia Municipale si è subito attivata per risalire ai proprietari dei terreni per tutti gli accertamenti e le eventuali sanzioni. I cittadini sono esasperati e molto arrabbiati per tale scempio, fumo tossico che ha invaso l’intera area, rendendola irrespirabile e il cielo nero.

Questo il racconto di uno dei volontari della Protezione Civile che ieri è intervenuto sul posto, Giovanni Caterino “Un tranquillo pomeriggio post pranzo diventa una foto precisa della nostra realtà.Noi volontari della protezione civile di Casal di principe veniamo chiamati per assistere i vigili del fuoco per spegnere un incendio in via Caprera.Tutto bene fin qui direte! Certo…Arrivati sul posto, un cagnolino che era avvolto dalle fiamme viene prontamente messo in sicurezza. Che bello penserete e invece no!La quantità del fumo del rogo tossico respirato è paragonabile solo al numero dei secchi d’acqua lanciati sul fuoco.Non voglio medaglie ne ringraziamenti, ci sono sempre stato per il mio Paese e ci sarò sempre, vorrei solo delle RISPOSTE.Gli incidenti capitano per carità ma alla base di questi episodi ci sono molte colpe ma nessun responsabile e nel 2020 in un Paese civile questo non è più ACCETTABILE!Non è possibile che persone lascino ancora rifiuti per strada quando il ritiro funziona perfettamente. Non è possibile che dei terreni non siano recintati e tenuti in condizioni quantomeno accettabili. Non è possibile che cinque ragazzi debbano respirare l’impossibile, procurarsi bruciature perché delle persone decidono di appiccare un incendio, con dei rifiuti. Non è possibile, infine che dopo questo episodio nessuno sarà responsabile di tutte queste mancanze.È ORA DI CAMBIARE MENTALITÀ!”