Il CORONAVIRUS “spezza” le sigarette. Il sindaco: “Vietato fumare in strada”

11 Novembre 2020 - 16:33

FRANCOLISE (red.cro.) – L ’ordinanza parla chiaro “nelle aree pubbliche o aperte al pubblico del territorio cittadino di Francolise, in tutte le ore del giorno, è fatto divieto assoluto di fumare, data l’incompatibilità di tale azione con l’uso della mascherina. Il divieto – chiarisce l’ordinanza – è esteso all’utilizzo di qualsiasi strumento per il fumo, compresa la sigaretta elettronica“. La decisione e la firma sono del sindaco del comune di Francolise, Gaetano Tessitore, contagiato nelle prima ondata del Coronavirus. Attualmente i casi positivi sono 53.

Tessitore, che è medico, ha spiegato che l’ordinanza ha l’obbiettivo di contenere il virus e assicurare l’obbligo di indossare “in modo corretto” le mascherine. La mascherina “deve coprire dal mento al di sopra del naso: un utilizzo non corretto della mascherina, come ad esempio tenerla sotto il mento o lasciando scoperto il naso, equivale a non indossarla e configura inottemperanza alle prescrizioni imposte per contenere il diffondersi dell’emergenza epidemiologica”. Quindi niente sigarette. Tra le disposizioni dell’ordinanza prevista la chiusura delle piazze dopo le 18, e il divieto, sempre alle 18, per i minori di uscire a meno che non siano accompagnati.