Omicidio e tentato omicidio di CAMORRA. 3 condanne e un’assoluzione. TUTTI I NOMI
19 Novembre 2020 - 12:13
CASAPESENNA (tp) – Un omicidio e un tentato omicidio avvenuti 19 anni fa, il verdetto pochi minuti fa. Riformata in parte la sentenza in Corte di Assise di appello per i mandanti del delitto di Nicola Villano detto zeppetella e per il tentato assassinio di Raffaele Della Volpe (vero obiettivo dei criminali).
Venti anni la pena per Cristofaro dell’Aversano (difeso dall’avvocato Paolo Caterino), accolta la tesi difensiva per lui, è stata esclusa la premeditazione, in primo grado aveva ricevuto l’ergastolo. Assolto a sorpresa Claudio Giuseppe Virgilio (difeso dagli avvocati Raucci e Quarto) avrebbe avuto il compito di agevolare negli spostamenti i componenti del gruppo di fuoco.
Vincenzo Conte è stato condannato a 20 anni di reclusione. Dieci anni al collaboratore di giustizia Bruno Lanza.
L’indagine, avviata nel 2016, anche a seguito di alcune dichiarazioni di collaboratori di giustizia quali Antonio Iovine, Bruno Lanza, Giuseppe Misso e Salvatore Orabona, ha consentito attraverso una laboriosa attività di riscontro, di far luce sui due episodi delittuosi avvenuti il 20 luglio 2001 nell’agro aversano in un autolavaggio, a distanza di pochi minuti l’uno dall’altro. Nel collegio difensivo gli avvocati Giuseppe Tessitore e Angelo Raucci e Alfonso Quarto.