Discarica a cielo aperto tra CARINARO e GRICIGNANO scoperta dalle guardie volontarie del WWF

12 Dicembre 2020 - 13:01

CARINARO – Materassi, scarti di opere edili, elettrodomestici, spazzatura domestica, bidoni di vernici. Discariche a cielo aperto che, come capita di routine, vengono create ed alimentate per poi essere date alle fiamme, spargendo nell’aria la famigerata diossina e trasformando. C’era di tutto nei cumuli di rifiuti scoperti nel tardo pomeriggio di martedì dal nucleo provinciale di Caserta di Guardie Giurate volontarie del Wwf nel corso dello svolgimento di un servizio nei territori periferici dei comuni di Carinaro e Gricignano.
Un vero e proprio scempio ambientale quello rilevato dai volontari ambientalisti in due comuni che sono quotidianamente bersagliati dall’abbandono indiscriminato e selvaggio di rifiuti di ogni tipo nelle decine e decine di stradine interpoderali. Non a caso, infatti, le guardie del Wwf hanno trovato una stradina di campagna che collega via Casignano con il retro del cimitero di Carinaro piena zeppa di rifiuti abbandonati, tra cui anche alcuni tossici. Andando in perlustrazione sul retro dell’antico palazzo di Casignano (oramai ridotto ad un rudere a causa della mancanza assoluta da decenni, praticamente abbandonato a se stesso e diventato a sua volta un naturale ricettacolo di rifiuti) i volontari del Wwf hanno trovato un immenso appezzamento di terreno pieno di cumuli di macerie di mattoni ed altri rifiuti provenienti da muratura ed edilizia. Rifiuti di risulta di lavorazioni edili che sono stati sapientemente livellati quasi a voler formare una sorta di acciottolato fatto di questo materiale.