CORONAVIRUS. “Terza ondata in arrivo con numeri molto alti”
7 Gennaio 2021 - 10:00

Il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe rileva nella settimana 29 dicembre 2020-5 gennaio 2021, rispetto alla precedente, un incremento dei nuovi casi (114.132 vs 90.117) e del rapporto positivi/casi testati (30,4 per cento vs 26,2 per cento). Stabili i casi attualmente positivi (569.161 vs 568.728) e, sul fronte ospedaliero, lievi oscillazioni dei ricoveri con sintomi (23.395 vs 23.662) e delle terapie intensive (2.569 vs 2.549); tornano a crescere i decessi (3.300 vs 3.187). In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni: decessi: 3.300 (+3,6 per cento); terapia intensiva: +20 (+0,8 per cento); ricoverati con sintomi: -267 (-1,1 per cento); nuovi casi: 114.132 (+26,7 per cento); casi attualmente positivi: +433 (+0,1 per cento).
“A cavallo del nuovo anno – afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe – i
In quasi tutte le Regioni la Fondazione Gimbe registra un incremento percentuale dei casi rispetto alla settimana precedente e sul versante ospedaliero, mentre le curve di ricoveri e terapie intensive mostrano i primi cenni di risalita, l’occupazione da parte di pazienti Covid continua a superare la soglia del 40 per cento in area medica in 10 Regioni, e quella del 30 per cento delle terapie intensiva in 11 Regioni. “Le nostre analisi – spiega Cartabellotta – documentano che, a circa 5 settimane dal picco, il sistema delle Regioni ‘a colori’ ha prodotto effetti moderati e in parte sovrastimati: i casi attualmente positivi per la netta riduzione di casi testati nel mese di dicembre, i ricoveri e le terapie intensive per gli oltre 20 mila decessi nelle 5 settimane di osservazione“.