Il COVID stronca la vita di un vice allenatore 45enne, ex beniamino del Marcianise

16 Marzo 2021 - 18:00

MARCIANISE – Antonio Vanacore, vice -allenatore della Cavese (club di serie C, girone C) che aveva contratto il Covid-19 e’ morto ai 45 anni nell’ospedale di Frattamaggiore (Napoli). Ex calciatore, allenatore in seconda di Salvatore Campilongo, era tornato a Cava de’ Tirreni (Salerno) a dicembre dopo l’esperienza dello scorso anno. Da calciatore aveva disputato piu’ di 150 partite tra serie C e serie B, ritirandosi nel 2013. “La Cavese 1919 comunica con immenso dolore la scomparsa del vice allenatore Antonio Vanacore“, ha scritto il club di Cava dei Tirreni Salerno), che in un messaggio alla famiglia lo definisce “uomo e professionista insostituibile“.

Vanacore aveva contratto il virus a meta’ febbraio: inizialmente si era curato a casa poi, quando i livelli di saturazione si erano fatti preoccupanti, era stato trasferito in ospedale. Il Covid, nelle scorse settimane ha colpito in modo importante la Cavese: con 25 positivi (17 calciatori, 4 dirigenti e 4 componenti dello staff tecnico) la societa’ e’ stata costretta a rinviare due partite di campionato. Adesso che il gruppo e’ quasi completamente negativizzato, e’ arrivata la notizia della morte dell’allenatore in seconda.

Vanacore è ricordato con grande affetto anche a Marcianise dove ha partecipato agli anni d’oro del Real di Bizzarro in C1.