AVERSA. L’ultimo saluto a Rosaria, dolore e commozione ai funerali

3 Giugno 2021 - 17:23

AVERSA (Lidia e Christian de Angelis) Grande dolore e commozione ai funerali di Maria Pannullo, detta Rosaria. Si sono celebrati i funerali della pia e stimata donna molto attiva nel volontariato presso la Caritas di Aversa. La donna lascia i due figli Gennaro e Salvatore e i tanti che hanno avuto il privilegio di conoscerla e condividere un percorso di vita con lei. La funzione è stata celebrata da Mons. Angelo Spinillo presso il chiostro della “Casa dei Figli” alla Caritas. Struggente l’ultimo saluto dei figli della donna, scomparsa troppo presto. Questa l’addio della Caritas Aversa “Secondo le nostre usanze, i manifesti si affiggono all’esterno della casa del defunto. Quello di Maria Pannullo, da tutti conosciuta come Rosaria, è stato esposto sulla porta d’ingresso della mensa diocesana. Un’immagine, quella utilizzata da don Carmine Schiavone durante la celebrazione delle esequie, che esprime con forza – molto più di tante parole – quanto la Caritas sia davvero “casa” per molti. “Siamo casa” – aggiunge don Carmine – “adesso e qui anche nel vivere il dolore”. E poi, racconta: “Quando sabato mattina Gennaro e Salvatore sono stato chiamati a dare l’ultimo saluto alla loro mamma, siamo partiti da qui. Il tragitto, da questa casa all’ospedale “G. Moscati” di Aversa, è stato insolitamente lungo. In macchina abbiamo ripercorso la fatica e la bellezza di questi lunghi anni. Al ritorno, in un viaggio fatto essenzialmente di silenzio, Gennaro mi ha condiviso che quando ha salutato la mamma le ha detto grazie per tutto ciò che ha fatto per loro, per i suoi figli .E allora ci uniamo a questo grazie di Gennaro. Grazie, Rosaria. Grazie per essere stata con noi, grazie per averci affidato i tuoi figli. Grazie per le lunghe chiacchierate. Grazie per il tuo restare, fino a tarda sera, alla finestra in attesa che i tuoi figli rientrassero a casa.Ora vai serena, cara Rosaria. La grande famiglia della Chiesa continuerà da dove ti sei fermata tu”.