CASERTA Il sottopasso e la transenna della vergogna, emblema di una città abbandonata all’incuria e al degrado. E l’assessore Marzo…

29 Gennaio 2022 - 19:01

Sta lì da tempo immemore e nessuno provvede a sistemare asfalto e grata. E’ solo uno dei tanti scempi cittadini. Poi ci sono le buche, le voragini stradali… E l’assessore ai Lavori pubblici che fa?

 

 

CASERTA (r.s.) Tutti l’hanno vista, migliaia di casertani ogni giorno, più volte al giorno magari, ci passano accanto e come noi, non possono fare a meno di chiedersi: ma quando provvederanno ad aggiustare asfalto e grata? Ma che impegno gravoso ed oneroso sarà mai per il Comune di Caserta che non ha posto in essere un intervento che, da profani, non appare poi così difficile?

Parliamo della transenna che i tecnici dell’amministrazione cittadina hanno posto all’uscita del sottopasso che da via Vittorio Veneto (in pratica dal parcheggio dell’ex caserma Pollio) conduce in viale Ellittico o, voltando a sinistra, va verso la stazione e l’altro sottopasso, quello di viale Carlo III. Quella transenna sta lì da quanto tempo? Noi, purtroppo non lo ricordiamo con precisione, ma certamente più di un mese sarà trascorso.

Una transenna in plastica, legata al guardrail da un nastro bianco e rosso, in pratica quello che si usa per apporre sigilli o per delimitare, appunto, aree in cui ci sono lavori in corso. Ma qui lavori in corso non ce ne sono affatto e quel nastro serve unicamente a impedire alla transenna di plastica di cadere o venire spostata, magari, da una forte, fortissima folata di vento. La transenna serve a fare in modo che i casertani, gli automobilisti, o ciclisti, o motociclisti, evitino di finire nello sprofondamento che si è creato proprio lì dove insiste la grata di metallo. Uno sprofondamento che causerebbe come minimo la rottura di uno pneumatico, mentre conseguenze ben più gravi potrebbe causare a chi è in sella ad uno scooter o ad una bicicletta.

Ringraziando, dunque, il Comune che salvaguarda le nostre auto e la nostra salute (per ogni buca o voragine presente in questa città servirebbero migliaia di quelle orrende transenne di plastica) è venuto il momento di porre una domanda al sindaco Carlo Marino ed all’assessore ai Lavori pubblici Massimiliano Marzo: “Ma quando avete intenzione di risistemare l’asfalto e la grata e di togliere di mezzo quella transenna?”. Non abbiamo voluto utilizzare un rafforzativo un po’ volgare che qui ci sarebbe stato davvero molto bene, ma è sottinteso.

La domanda dovrebbe essere chiara, non vi sembra? La transenna sta da tanto di quel tempo nel sottopasso che è divenuta l’emblema di una città in cui nulla funziona, tutto è lasciato al degrado, all’incuria, alla malagestione. L’assessore Marzo, che subito dopo le elezioni mise qualche toppa nelle strade dissestate della sua roccaforte di voti a San Clemente (intervento, a dire il vero, terribile anche quello, ma qualche cittadino addirittura lo ringraziò) non passa mai in via Roma? Non scende mai con l’auto nel sottopasso di viale Vittorio Veneto? Non guarda mai la transenna? Massimiliano Marzo sa di essere l’assessore comunale ai Lavori pubblici? Immaginiamo che lo sappia quando sul suo conto arriva ogni mese il bonifico dello stipendio da amministratore comunale. Quindi, se lo sa, perché non provvede a sistemare questa e tante altre situazioni che rendono le strade casertane un vero incubo per tutti i cittadini?