Camorra e appalti. No all’arresto bis per Vincenzo Ferri

MADDALONI – L’Ottava sezione del tribunale del Riesame di Napoli ha rigettato ancora l’ordinanza di custodia cautelare a carico di Vincenzo Ferri, dopo l’annullamento della stessa misura ad opera della Quinta sezione della Corte di Cassazione. Ferri, 42 anni di Maddaloni, è accusato di concorso esterno in associazione camorristica, ritenuto contiguo al clan dei casalesi, in particolare alle famiglie Russo e Schiavone nell’inchiesta sugli appalti pubblici alla provincia di Caserta e che vide l’arresto degli imprenditori Raffaele Pezzella di Casal di Principe, Tullio Iorio di San Cipriano. Nella stessa indagine rimase coinvolto anche l’ex dirigente dela provincia di Caserta Alessandro Diana.