CASERTA. L’assessora Caiazzo accompagnata alla porta, ma i tempi per la nuova nomina non sono brevissimi. Maietta, il caso dei due Santonastaso e…
19 Giugno 2018 - 17:36
CASERTA – (g.g.) L’assessore all’Urbanistica Caiazzo si è dimessa controvoglia, d’altronde 2mila euro al mese con un lavoro tutto sommato relativo, tipico di tutti gli assessori di questa città, fanno sempre comodo. Ma le dimissioni della Caiazzo non sono il segno di una ridefinizione immediata del plenum della giunta. Com’è noto nel gruppo formato da Mimmo Maietta, Filippo Mazzarella e Lorenzo Gentile i primi due hanno aspirazioni di ingresso nell’esecutivo. Maietta gradirebbe i lavori pubblici, visto che nell’Urbanistica c’è poco da pianificare in considerazione della scarsissima possibilità di edificazione, soprattutto nelle frazioni, permessa dal piano territoriale di coordinamento provinciale.
Ma ai lavori pubblici c’è Franco De Michele che non sembra assolutamente intenzionato a mollare la poltrona. Per cui alla fine o entra Filippo Mazzarella con una delega più leggera e non tecnica oppure un altro esterno. Questo dipenderà dalla volontà del sindaco di far entrare in consiglio Santonastaso, primo dei non eletti della lista di Maietta e Mazzarella.
Santonastaso spinge e non poco, ma potrebbe a quel punto riproporsi il problema che già sopravvisse nella consiliatura precedente della presenza contemporanea di due fratelli di cui uno fa il consigliere comunale e l’altro, Girolamo, è ancora facente funzioni quale dirigente alle finanze. Insomma difficile aspettarsi una nomina ad horas.