ORE 22.35. LIVE ELEZIONI. Uno per uno, i 18 senatori eletti della CAMPANIA. Nove sono napoletani, tre da Salerno, una CASERTANA, un’irpina, un sannita e 3 “importati”

26 Settembre 2022 - 22:43

Non abbiamo fatto in tempo a completare il lungo speciale elettorale. In questo articolo vi sintetizziamo le informazioni più importanti. Mentre domattina completeremo il lavoro, passando sotto la lente di ingrandimento il voto di Palazzo Madama in regione e nei collegi proporzionali e maggioritari

CASERTA – Come abbiamo fatto per la Camera, domattina passeremo sotto la lente di ingrandimento il voto per il Senato in Campania. Per stasera, nel frattempo, vi ricapitoliamo i nomi dei diciotto eletti al Senato per la Campania.

Cominciamo con il maggioritario: Giovanna Petrenga a Caserta (CDX-FDI); Maria Domenica Castellone (M5S) nel collegio di Giugliano; Ada Lopreiato (M5S) nel collegio Fuorigrotta, ovvero quello che comprende tutta la città di Napoli; Orfeo Mazzella (M5S) a Torre del Greco; ad Acerra Raffaele De Rosa (M5S); Giulia Cosenza (CDX-FDI), a Benevento-Avellino, imprenditrice irpina con un passato in consiglio regionale e infine a Salerno il coordinatore regionale del partito della Meloni, Antonio Iannone (CDX-FDI).

E questi sono i sette eletti al maggioritario al Campania per il Senato.

Gli altri 11, ovvero quelli del proporzionale: Domenico Matera (cdx-FdI) sindaco di Bucciano che prende il posto di Petrenga, come scritto prima, ha vinto il suo maggioritario a Caserta, Anna Bilotti per M5S, che sostituisce Stefano Patuanelli, l’ex ministro Cinque Stelle che dovrà optare per la posizione nel collegio plurinominale Lazio 02, dov’era capolista e i grillini hanno raccolto una preferenza più bassa rispetto a Campania Due; Susanna

Camusso (csx-PD), Gianluca Cantalamessa (cdx-Lega), per quanto riguarda il collegio Campania Due, cioè il “nostro”.

E ancora, a Campania Uno, ovvero Napoli e Provincia, Sergio Rastrelli (cdx-Fdi) numero tre della lista che beneficia delle vittorie nei maggioritari dei numeri uno e due, cioè Marcello Pera e Giovanna Petrenga; Francesco Silvestro (cdx-FI) il quale, anche lui, beneficia del successo all’uninominale di Bernini e Berlusconi, dinanzi a lui in lizza; Dario Franceschini (csx-PD) e Matteo Renzi (IV-AZ), il quale dovrà optare per l’elezione a Napoli e non a Firenze sempre per la regola della percentuale più bassa (5% a Campania Uno contro il 9% in Toscana).

Infine, per il M5S, Luigi Nave e Vincenza Aloisio.

Un discorso a parte va fatto per Francesco Castiello, candidato al numero tre nel collegio Campania Due per i Cinque Stelle. Siccome due dei quattro i candidati pentastellati del collegio napoletano plurinominale Campania Uno hanno vinto anche al collegio uninominale e i seggi conquistati a Napoli sono addirittura 3, il terzo di questi dovrà essere attinto da Campania Due, dove Castiello segue Bilotti.

Dei 18 eletti, nove sono napoletani, tre sono salernitani, un’irpina, una casertana, un sannita e tre candidati sono provenienti da fuori regione.

Dunque, una sola senatrice campana sarà casertana: Petrenga di FdI. Poi, l’irpina Cosenza, il sannito-caudina Matera, i salernitani Bilotti, Francesco Castiello e Iannone. Poi, dal napoletano: Nave, Aloisio, Lopreiato, Mazzella, Castellone e De Rosa dei Cinque Stelle, Cantalamessa per la Lega, Rastrelli per FdI e il forzista Silvestro. E infine i tre importati: Camusso, Renzi e Franceschini.