MONDRAGONE. I Vigili già lavorano. Ma in un esposto alla Procura della Repubblica si parla di pesanti ombre sul concorso e addirittura di un contro-falso invalido
26 Giugno 2018 - 12:11
MONDRAGONE – 1 12 vigili urbani a tempo determinato, vincitori del recente concorso su cui molto abbiamo scritto, hanno preso servizio.
Ciò significa che il concorso ha trovato la sua esecuzione.
Anche se sullo stesso gravano alcune ombre legate ad uno o più esposti presentati alla Procura della Repubblica.
Tre o quattro le motivazioni fondamentali contestate: la mancata pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, la presenza nella commissione giudicatrice di rappresentanti sindacali, per di più remunerati con soldi addizionali rispetto ai loro stipendi, ma soprattutto un caso di presunto falso ideologico: uno dei prescelti, secondo l’esposto, sarebbe iscritto all’elenco degli invalidi e quindi delle categorie protette, per le quali non si prevedevano assunzioni in questo concorso.
Dunque, per parteciparvi, la persona in questione ha dovuto necessariamente presentare un certificato redatto da un medico di sana e robusta costituzione.
Vedremo nei prossimi tempi se questi rilievi avranno o meno fondamento sulla verità della procedura concorsuale.
Per quanto riguarda invece il caso del candidato Cangiano, che ha subito un clamoroso errore aritmetico, visto che il suo punteggio complessivo, tra scritti e orali, era di 48 e non di 47, come riportato nel verbale, il problema non si porrebbe, dato che Cangiano pare abbia un altro lavoro in Romagna o l’abbia trovato ultimamente, altrimenti non si spiegherebbe il motivo per cui ha puntato al posto di vigile urbano.