Muore a 39 anni dopo l’operazione per dimagrire, sotto processo due medici della clinica Pineta Grande

23 Dicembre 2022 - 17:21

CASTEL VOLTURNO Pasquale Barbaro morì nel febbraio 2020, a 39 anni, in seguito alle complicazioni nell’impianto di un palloncino per dimagrire.

Per quella vicenda il gup di Santa Maria Capua Vetere ha disposto il rinvio a giudizio di due persone, con l’accusa di responsabilità colposa nella morte in ambito sanitario.

Per Cristiano Giardiello, 63 anni, medico a capo dell’Unità di Chirurgia generale d’urgenza e metabolica della clinica Pineta Grande di Castel Volturno e di Rita Schiano di Cola, 34 anni, dietista del team diretto da Giardiello, il processo comincerà il prossimo 8 maggio davanti al giudice monocratico Giuseppe Meccariello.

Pasquale, padre di un ragazzo 14enne, gestiva insieme alle sue sorelle Daniela e Fabiana l’azienda di abbigliamento di famiglia.

Dopo l’intervento, Pasquale fu dimesso dalla clinica e tornò a casa. Ma dopo poco tempo iniziò a star male.

La mattina del 28 febbraio, Pasquale provò a telefonare il dottor Giardiello, il quale però non rispose alla telefonata. Lo fece solo a distanza di 24 ore, quando Pasquale era già morto.

Pasquale morì a causa di un’emorragia.