Auto di soccorso dell’OSPEDALE DI CASERTA beccata a Pozzuoli e MULTATA per eccesso di velocità. Ma che ci faceva lì?

19 Gennaio 2023 - 13:56

CASERTA (l.v.r.) – Sarebbe interessante sapere le motivazioni per cui un’auto aziendale del ospedale di Caserta si trovasse a Pozzuoli il 20 novembre scorso.

Il mezzo, facente parte la dotazione regionale appartenente al circuito del 118, ma utilizzata dall’autoparco dell’azienda Sant’Anna e san Sebastiano di Caserta, è stato beccato a superare i limiti di velocità nel comune alle porte di Napoli.

Per questo motivo, la polizia municipale di Pozzuoli ha inviato all’ospedale di Caserta, ovvero la struttura che ha in gestione la vettura, una multa per eccesso di velocità.

Come leggiamo dalla delibera del Sant’Anna e San Sebastiano – che trovate nel link in carcere articolo – a firma del direttore generale Gaetano

Gubitosa, l’ufficio Affari Legali ritiene di dover proporre un ricorso dinanzi al Giudice di pace di Napoli, avendo trovato, quindi, una motivazione per cui questa multa vada annullata.

Ma non è assolutamente chiaro il perché.

Infatti, nell’atto si legge che il responsabile Autoparco ha inviato dei documenti all’ufficio Affari Legali, senza che questa nota venga integrata nella delibera di attribuzione dell’incarico agli avvocati Domenico Sorrentino e Antimo D’Alessandro, legali dipendenti dell’ospedale.

Quindi, sappiamo solo che il giorno 20 novembre scorso un’auto del circuito regionale 118, ma in utilizzo all’ospedale di Caserta, si trovava a Pozzuoli per motivi al momento ignoti.

E sappiamo, poi, che questa stessa vettura ha preso una multa per eccesso di velocità.

Sarebbe interessante, dicevamo all’inizio dell’articolo, capire il motivo per cui un’auto aziendale dell’ospedale del capoluogo della provincia di Caserta si trovasse a Pozzuoli, quale attività autorizzata una vettura di soccorso del Sant’Anna e San Sebastiano stesse facendo in un’altra provincia, a decine e decine di chilometri di distanza dalla sua sede abituale di utilizzo.

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