MARCIANISE. Pasquale Piccolo sotto processo per truffa. Il boss da “Rockfeller” alla richiesta del Reddito di cittadinanza

9 Febbraio 2023 - 12:46

MARCIANISE – Porta in dote uno dei soprannomi più evocativi della storia recente della criminalità casertana. Perché il nome di Pasquale Piccolo viene spesso e volentieri legato al contronome, ovvero Rockfeller, come l’imprenditore petrolifero americano che per molti storici economici è stato il singolo uomo più ricco della storia.

Non crediamo che Piccolo avesse la dote economica del vero John Davison Rockefeller, però il soprannome era legato sicuramente a una certa forza economica di uno dei massimi esponenti del clan dei Quaqquaroni.

Recluso al 41 bis nel carcere di Sassari dagli ultimi mesi del 2019, Piccolo Rockfeller è attualmente imputato nel processo nei suoi confronti che si sta tenendo al tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

E non si tratta di reati classicamente attribuiti ai clan camorristici. Infatti, il 63enne rischia 2 anni e 8 mesi per truffa. Avrebbe preso il reddito di cittadinanza mentre si trovava recluso in carcere.

Questa è l’accusa, la difesa dei suoi legali, invece, sostiene che Piccolo avrebbe sempre rifiutato il beneficio economico e, inoltre, la richiesta sarebbe avvenuta 14 giorni prima del suo arresto e in un periodo antecedente l’approvazione della norma che impedisce il rilascio del RdC a chi ha subito condanne definitive.