Minacce ed estorsione: 29enne ai domiciliari
28 Aprile 2023 - 10:47
Sono questi i reati che la Dda di Napoli contesta al 29enne
PARETE (Sebastiano Sarno) – Estorsione con l’aggravante mafiosa e violenza privata sono questi i reati che la Dda di Napoli contesta ad Onorato Falco, 29 anni. Raggiunto nelle scorse settimane da giudizio immediato, insieme ad altri 38 imputati, innescato dall’indagine condotta dai carabinieri tesa a contrastare le attività illecite che avrebbero messo in piedi le cosche Bidognetti-Schiavone. Affronterà il processo ai domiciliari. Il giudice, Isabella Iaselli, infatti, accogliendo l’istanza dell’avvocato Mario Griffo ha disposto la scarcerazione del ventinovenne. Stando alla tesi della Dda Falco, in concorso con Nicola Garofalo, alias ‘Badoglio’, il nipote Onorato Falco e Pietro Falco ‘U talian’ avrebbero minacciato un cittadino di Parete con cui avevano avuto in precedenza una violenta discussione, fuori un ristorante, terminata con le esplosioni di alcuni colpi di pistola.