Compra una chitarra online e si trova sotto processo per ricettazione. LA SENTENZA

13 Luglio 2023 - 17:13

L’uomo non era a conoscenza del fatto che lo strumento fosse rubato

MACERATA CAMPANIA – L’acquisto della chitarra c’è stato, così come il furto ai danni di un collezionista salernitano, ma questo fatto non costituisce il compimento del reato di ricettazione.

Lo ha deciso il giudice della prima sezione penale del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Francesco Maione, che ha emesso una sentenza di assoluzione nei confronti di P.N., 43enne di Macerata Campania finito sotto accusa proprio per il reato di ricettazione e difeso in questa lunga ma vittoriosa diatriba legale dall’avvocato casertano Giuseppe Sparaco.

L’uomo si trovava imputato perché, secondo l’accusa, avrebbe acquistato online una chitarra dal valore di 360 euro di provenienza illecita, in quanto rubata ad un trentenne della provincia di Salerno.

P.N., però, ha sempre dichiarato che di questo furto non ne sapeva niente e che, in buona sostanza, aveva fatto semplicemente un buon acquisto, comprandola a prezzo di saldo.