IT-ALERT. Il test del crollo diga in 20 comuni del casertano: ECCO DOVE

22 Gennaio 2024 - 11:19

Sarà simulato il cedimento della diga di …

CAPUA – Il prossimo 24 gennaio sarà simulato dalla Protezione Civile un test di allarme che interesserà 20 Comuni del casertano tra i quali Capua

Pertanto alcuni cittadini potrebbero ricevere un messaggio di IT- alert in base al rischio presunto di un evento calamitoso che provocherebbe il cedimento della diga di Presenzano e la piena potrebbe interessare i comuni siti lungo le rive del fiume Volturno.

Toccherà anche la provincia di Caserta il prossimo test del sistema It Alert. Tra il 22 ed il 26 gennaio, infatti, riparte la sperimentazione del sistema che avrà due obiettivi: sperimentare IT-alert su porzioni ridotte e circoscritte di territorio e incentivare la familiarizzazione con la ricezione del messaggio con testo declinato in base al rischio specifico e all’area interessata. Il tutto si inserisce nella cornice più ampia del processo di avvicinamento alla possibile messa in operatività del sistema di allarme pubblico, come previsto dalla Direttiva del 7 febbraio 2023.

Per quanto riguarda il casertano il test è in programma il 24 gennaio e vedrà coinvolti: Ailano, Alife, Alvignano, Baia e Latina, Bellona, Caiazzo, Capua, Castel Campagnano, Castel Morrone, Dragoni, Gioia Sannitica, Piana di Monte Verna, Pietravairano, Pontelatone, Pratella, Presenzano, Raviscanina, Ruviano, Sant’Angelo d’Alife e Vairano Patenora.

Intorno alle 12 diversi cittadini potrebbero ricevere uno ‘strano’ messaggio che li informa del collasso di una grande diga. Ecco il testo del messaggio: “TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. Stiamo SIMULANDO il collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per il collasso di una diga vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST”.

Nei giorni del test, dall’homepage del sito ufficiale si accederà a una pagina dedicata dove sarà possibile visionare il testo del messaggio che i cittadini riceverebbero in caso di pericolo reale per quel determinato rischio e le informazioni sul caso specifico. Sull’homepage sarà presente anche il link al questionario che, come per i precedenti test, tutti coloro che si troveranno nei territori coinvolti saranno invitati a compilare per contribuire a implementare il sistema. Coloro che, pur trovandosi nell’area interessata dal test, non dovessero ricevere alcuna notifica di IT-alert, potranno compilarlo ugualmente per segnalare tale mancanza.