“Fate i bagagli o vi ammazzo”. Picchia la moglie e colpisce la figlia con un mestolo: CONDANNATO

Prevaricazioni verbali e anche fisiche, con calci, pugni e addirittura una sedia

CASAL DI PRINCIPE – Al termine del processo dinanzi al giudice Grunieri del tribunale di Aversa Napoli Nord, tenutosi con la celebrazione del rito immediato, il 51enne I.D.B., residente a Casal di Principe, è stato condannato a due anni e otto mesi di reclusione per il reato maltrattamenti in famiglia.

Nello scorso novembre, l’imputato era stato anche allontanato dalla casa familiare, col divieto di avvicinamento alla moglie e alla figlia, a seguito di ordinanza emessa dal gip del tribunale normanno.

Secondo quanto denunciato dalla moglie, di dieci anni più giovane, difesa dall’avvocato Mirella Baldascino, il marito avrebbe detto frasi del tipo “se queste due non fanno i bagagli al più presto finirà che le ammazzo“. Prevaricazioni verbali, ma anche fisiche visto che la donna sarebbe stata colpita con calci e pugni e anche la figlia sarebbe stata aggredita con un cucchiaio di legno.