Muore a 19 anni per un infarto nel centro commerciale. Un malore aveva ucciso un suo amico pochi giorni fa. E un’altra tragedia nel 2021…
4 Maggio 2024 - 12:25
CASAL DI PRINCIPE/TRENTOLA DUCENTA – Si chiamava Vincenzo Diana, aveva soli di 19 anni, e ieri pomeriggio è deceduto al Centro Commerciale Jambo.
Vincenzo si trovava in compagnia di amici e stavano passeggiando. Improvvisamente ha indietreggiato di qualche passo, si è portato una mano al petto e mentre diceva di sentirsi male si è accasciato a terra.
Il 19enne in passato ha avuto alcuni problemi cardiaci e proprio ieri, 2 maggio, si è sottoposto ad una visita di controllo che aveva lasciato ben sperare.
Vincenzo era unito da un rapporto di amicizia molto stretto con Ciro Modugno, ucciso nell’ottobre del 2021 a 15 anni da un uomo alla guida di un’auto, dopo aver assunto sostanze alcoliche e droga. Una tragedia che colpì Casal di Principe e lo stesso ragazzo, ieri vittima di un fatale arresto cardiaco.
Un altro giovane dell’agro Aversano che è morto prematuramente è il diciottenne di San Cipriano D’Aversa Alessio Russo, colpito da un malore una decina di giorni fa mentre si trovava a bordo della sua bici.
Alessio e Vincenzo si conoscevano e pare assurdo che nel giro di pochi giorni abbiano trovato lo stesso fatale destino ad un’età in cui dovrebbe essere vietato morire.
Il magistrato ha disposto il sequestro della salma di Vincenzo Diana, traferita, a cura della DomusFuneraria, alla Medicina Legale dell’ospedale San Giuliano di Giugliano di Napoli. Sarà l’esame autoptico a fare luce sulle cause del decesso.
Lascia affranti da un dolore inconsolabile il papà Francesco, la mamma Raffaella Testa, di Casaluce, i fratelli Salvatore, Domenico ed i parenti tutti.