Paziente muore dopo ricovero. L’OSPEDALE di CASERTA condannato a maxi risarcimento da un milione e 100mila euro
12 Maggio 2024 - 10:40
IN CALCE LA DELIBERA DEL DG GUBITOSA che affida l’incarico legale al napoletano Testa per il ricorso in Appello
CASERTA. L’Azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta è stata condannata a versare più di un milione di euro agli eredi di un paziente deceduto dopo il ricovero nel nosocomio del capoluogo. Per tale ragione l’Aorn, con delibera del direttore generale Gaetano Gubitosa del 9 maggio scorso, ha conferito l’incarico legale all’avvocato napoletano Arturo Testa ,che la difenderà nel processo d’Appello.
Il ricorso intentato dall’ospedale contro la sentenza n° 1575/2024, resa dal Tribunale di S. Maria Capua Vetere – IV Sezione Civile, Giudice dott. Salvatore Scalera, tenterà di ribaltare il verdetto di primo grado recante RG.n. 5533/2014, promosso dagli eredi di B.A., deceduto nel 2010. Il tribunale stabilì i risarcimenti in modo analitico: € 306.616,05 alla moglie R.F. € 300,937,98 al figlio B.M., € 225.000,00 al figlio B.C. – € 306,616,05 alla figlia B.R., per un totale di circa 1 milione e 137mila euro. Di seguito la delibera di Gubitosa 568 del 9 maggio 2024.