Lotta alla camorra e legalità: il generale Carmelo Burgio al liceo Manzoni di CASERTA

18 Maggio 2024 - 15:21

L’incontro fissato per lunedì, 21 maggio, alle 10.30 nell’aula magna dell’istituto diretto da Adele Vairo. In calce la locandina dell’evento.

CASERTA. L’ex comandante della stazione provinciale dei carabinieri di Caserta, Carmelo Burgio, ritorna a parlare di legalità agli studenti dell’innovativo e prestigioso liceo Manzoni di Caserta, diretto da Adele Vairo.

Si tratta di una iniziativa congiunta dell’istituto con il Centro studi ed alta formazione maestri del lavoro d’Italia costituito nel lontano 2011 con atto del notaio Di Caprio avendo tra i soci fondatori proprio la dirigente scolastica.
L’occasione è stata l’inizio delle celebrazioni del decennale della fondazione del museo Olivetti di Caserta voluto dall’ente provincia di Caserta nel lontano 2014 e che proprio nel mese di maggio vide l’ex presidente Domenico Zinzi comunicare la nascita del polo culturale in villa Vitrone. Nonostante qualche difficoltà il museo viene condotto e reso fruibile al pubblico dai maestri del lavoro.
“Lotta alla criminalità organizzata tra storia e cronaca” è il tema dell’incontro che si terrà il prossimo 21 maggio alle ore 10,30 nell’aula magna del liceo Manzoni in Via De Gasperi a cui parteciperanno oltre al generale, docenti ed alunni, le istituzioni locali, i sindacati e le associazioni datoriali e di categoria. La conversazione sarà una vera analisi su quello che è successo sul territorio di Terra di lavoro nel primo decennio del secolo a Caserta quando; governo, magistratura, forze sociali e politiche erano tutti focalizzati ad estirpare un fenomeno endemico che aveva radici lontane. I successi non tardarono ad arrivare e si coniò un “modello Caserta” che sembrava dovesse essere esportato in tutto il territorio nazionale.
“La

presenza del generale Burgio nella nostra scuola segna una continuazione di quello che abbiamo fatto durante questi anni con magistratura e forze dell’ordine – spiega Adele Vairo – Gli incontri, già quando ero all’istituto Ruggiero, con il giudice Ferdinando Imposimato e lo stesso Burgio e poi al liceo Manzoni con il presidente della Corte costituzionale Giuseppe Tesauro, con il presidente della Corte dei conti Raffaele Squitieri, con procuratore capo della Repubblica di Napoli Giovandomenico Lepore, l’analisi sull’arresto ricercato numero uno della Camorra Zagaria “anatomia di un arresto” nella lectio magistralis del procuratore Federico Cafiero De Raho, hanno dato responsabilità e conoscenze agli alunni che si sono succeduti sui banchi di scuola. Un processo educativo che ci ripromettiamo di continuare nel futuro”.
“Spesso mi sono incontrato, per un favorevole destino, con il Generale Burgio, – ha precisato il presidente del CeSAF Mauro Nemesio Rossi –. Nel lontano 1982 eravamo per motivi diversi in Libano con il generale Franco Angioni, lui per servire la patria, io per documentare giornalisticamente la prima missione di pace del nostro paese. Poi a Caserta in occasione dei numerosissimi arresti che quasi ogni giorno passavano per via Laviano. Oggi è un onore vederlo testimone di un evento come l’avvio delle iniziative per il decennale del nostro museo.”
Durante l’incontro al Liceo Manzoni sarà proiettato un filmato da titolo “una giornata particolare” , la festa della Repubblica del 2 giugno del 2007 in cui, l’allora colonnello Burgio, era uno dei protagonisti della cerimonia e fece un lancio con il paracadute nella Reggia di Caserta.