Accusati di concorso esterno in associazione mafiosa: assolti fratelli imprenditori Antonio e Nicola Diana
21 Maggio 2024 - 15:11
Secondo l’accusa erano accusati di essere “espressione imprenditoriale” del capoclan dei casalesi, Michele Zagaria
CASAL DI PRINCIPE – Assoluzione per i fratelli Antonio e Nicola Diana, imputati per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa. Stamattina, davanti alla terza sezione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, difesi dall’avvocato Carlo De Stavola. Non sono state accolte le tesi del pubblico ministero Maurizio Giordano, che a suo tempo condusse questa indagine insieme al suo collega della Dda Alessandro D’Alessio
Il procuratore della Dda di Napoli, Fabrizio Vanorio aveva chiesto 7 anni e 6 mesi di reclusione per i due germani, accusati di rientrare nel “cerchio magico” di Michele Zagaria, di essere “espressione imprenditoriale” del capoclan dei Casalesi. .
Secondo l’accusa i due si nascondevano dietro il finto impegno antimafia (denunciarono anche presunti attentati ai loro danni), ma grazie alla loro agenzia finanziaria aiutavano il clan a riciclare il denaro sporco.