CAOS RIFIUTI A CASERTA. Gara da 12 milioni sospesa e a rischio annullamento. E i vincitori sono già “in fuga”
3 Giugno 2024 - 14:09
L’impresa che guidava il raggruppamento vincitore ha dato forfait, recedendo dall’accordo con la sua socia part time ancor prima della firma
CASERTA – Tra due settimane il TAR della Campania dichiarerà legittima o meno l’aggiudicazione per i prossimi 12 mesi della raccolta rifiuti nella città di Caserta.
Nel frattempo, i giudici amministrativi hanno sospeso l’appalto, affidato recentemente dal comune capoluogo alla società Igiene Urbana Evolution, supportata dalla Sieco spa, su ricorso dell’attuale impresa che ha in gestione l’appalto, la Isvec, rappresentata dall’avvocato Renato Labriola.
Per la impresa Isvec, seconda nella graduatoria, l’Ati Igiene U.E.-Sieco non avrebbe avuto i requisiti necessari per partecipare alla gara e quindi andava esclusa dalla commissione.
Torneremo a parlare della vicenda nelle prossime ore, va detto che al momento c’è un po’ di confusione su questo appalto, visto che la Igiene Urbana Evolution ha deciso di abbandonare la partita, lasciando la Sieco Spa, con sede in quel di Bari, da sola e come unica società a gestire la raccolta rifiuti dopo l’aggiudicazione.
Chiaramente, al momento è tutto fermo in attesa delle decisioni del Tar.