GIOCO D’AZZARDO. Dieci Comuni del casertano nella top 100 d’Italia
9 Giugno 2024 - 18:30
In provincia giocate per oltre 2916 euro per ciascun cittadino
CASERTA/CAPODRISE – È grande la preoccupazione per i dati emersi dal “Libro Nero dell’Azzardo 2024“, lo studio condotto sui numeri del gioco d’azzardo in Italia promosso da CGIL e Federconsumatori e che esamina in dettaglio il fenomeno del gioco d’azzardo in Italia, con un focus particolare sull’azzardo online. Stando ai dati infatti sono ben 10 i comuni casertani nella top 100 d’Italia. In generale invece la provincia di Caserta è al nono posto nazionale.
TRE PRIVINCE CAMPANE NELLA TOP TEN
Analizzando i dati relativi al 2023 resi disponibili dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), suddivisi per regione, provincia e comune, si scopre che in una situazione già complessa per il Mezzogiorno la Campania riesce nella triste impresa di evidenziarsi accumulando record su record negativi: tre province (Napoli, Salerno e Caserta) sono nella top 10 per raccolta pro capite online in Italia (rispettivamente al settimo, ottavo e nono posto nazionale). La media a livello nazionale si attesta intorno ai 1925 euro giocati procapite ma la Campania, insieme a Sicilia e Calabria, ha registrato giocate pro capite online superiori ai 2.000 euro. In provincia di Caserta la spesa media si aggira intorno ai 2916 euro.
I DATI DEL CASERTANO
Caserta come città capoluogo di provincia si piazza al 22° posto della classifica nazionale con una spesa pro capite di 2.665 euro. Per quanto riguarda i dieci comuni della provincia nella top 100 troviamo:
Ricordiamo che l’Asl di Caserta ha attivato un numero di telefono 0823 445080, attivo dalle 9.00 alle 18.00 dal lunedì al sabato, gestito da operatori qualificati nelle attività di ascolto e supporto telefonico. Una linea telefonica di aiuto che è utile come punto di riferimento regionale per la raccolta e lo smistamento alle diverse Asl delle segnalazioni, ma si punta a rendere il presidio permanente e operativo 24 ore su 24 anche tramite altre piattaforme di comunicazione.