Nuove leve dei casalesi. La Cassazione respinge il ricorso, 8 condanne tombali
24 Giugno 2024 - 11:39
Considerati come le nuove leve del clan dei Casalesi, che terrorizzavano imprenditori e commercianti per affermare la supremazia del clan dei casalesi nell’Agro Aversano
VILLA LITERNO – La seconda sezione della Corte di Cassazione, presieduta da Anna Petruzzellis, si è pronunciata sul ricorso presentato da Gianluca Alemanni, Luigi Annibale, Luciano Carpiniello, Raffaele Granata, Emilio Mazzarella, Remigio Testa, Antonio Ucciero, Mariano Vitolo, considerati come le nuove leve del clan dei Casalesi, avverso la sentenza del 7 luglio 2023 della Corte di Appello di Napoli che aveva riformato parzialmente la sentenza di primo grado inflitta ai ricorrenti.
In primo grado, all’esito di giudizio abbreviato, il gup Linda D’Ancona del tribunale di Napoli, aveva condannato a 8 anni di reclusione Antonio Ucciero; a 6 anni Remigio Testa; a 4 anni e 8 mesi Gianluca Alemanni; a 3 anni Luigi Annibale, Luciano Carpiniello, Raffaele Granata, Emilio Mazzarella, Mariano Vitolo.
In accoglimento del concordato la Corte di Appello di Napoli ha riformato il trattamento sanzionatorio per Gianluca Alemanni a 4anni; Luciano Carpiniello, a 2 anni e 7 mesi; Remigio Testa, a 5 anni e 6 mesi. E poi ancora per Antonio Ucciero a5 anni e 4 mesi; Luigi Annibale, a 2 anni e 6 mesi.
Confermando anche la sentenza in primo grado per Emilio Mazzarella e Mariano Vitolo condannati entrambi a 3 anni di reclusione