L’intervento chirurgico finisce male. E ora la paziente vuole i soldi del risarcimento dall’OSPEDALE DI CASERTA

CASERTA – Ha chiesto un accertamento tecnico preventivo la signora E.B., paziente dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta.

Il procedimento, previsto l’articolo 696 del codice di procedura civile, si lega a dei presunti danni subiti dalla donna a seguito di intervento chirurgico eseguito nel maggio di sei anni fa nella struttura del capoluogo.

Se dovesse essere accertata la responsabilità dei medici dell’ospedale di Caserta rispetto alle conseguenze negative di questa operazione, il tribunale civile di Santa Maria Capua Vetere potrebbe decidere per un importante risarcimento economico a favore della donna.

Per ora siamo solo all’inizio di questa procedura, con l’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta che, con delibera firmata dal direttore generale Gaetano Gubitosa, ha nominato gli avvocati interni e consulenti medici per la costituzione in giudizio.