PENE E CAMORRA. Affiliato al clan dei Casalesi torna a casa

12 Agosto 2024 - 11:55

Il tribunale di sorveglianza di Trieste ha disposto l’espiazione della pena nella sua città

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Storico affiliato al clan dei casalesi, fazione Schiavone, può fare ritorno nella sua città. E’ quanto stabilito dal tribunale di sorveglianza di Trieste nei confronti di Mario Tiglio, 68enne di Santa Maria Capua Vetere.

Tiglio stava scontando il residuo pena di 20 anni di reclusione per associazione a delinquere aggravata dall’agevolazione mafiosa, estorsione e favoreggiamento, in Veneto dopo che il tribunale di sorveglianza di Torino gli concesse gli arresti domiciliari fuori regione.

Visto il buon andamento della misura cautelare e l’assenza di segnalazioni recenti da parte delle forze di polizia, il magistrato di sorveglianza triestino ha concesso la detenzione domiciliare all’ ex affiliato sammaritano.