Tempo libero: il 60% degli italiani si lamenta di averne troppo poco
4 Settembre 2024 - 13:15
La mancanza di tempo libero è diventata una delle principali preoccupazioni per molti italiani. Lo segnalano gli ultimi dati statistici, secondo i quali oltre la metà della popolazione dice di fare fatica a trovare del tempo da dedicare ad attività che esulano dagli impegni lavorativi e familiari. Di seguito, ti raccontiamo chi sono coloro che hanno meno tempo a disposizione e come trascorrono i pochi momenti di libertà che riescono a ritagliarsi nell’arco della giornata.
Relax, un lusso per pochi
Secondo quanto trapela dall’indagine dell’Osservatorio Findomestic, le più colpite dalla mancanza di tempo libero sono le donne. Tra queste, circa il 26,8% dichiara di riuscire a ritagliarsi non più di due ore a settimana da dedicare ai propri hobby, mentre il 7% non trova alcun momento per sé. A livello di età, la mancanza di tempo libero colpisce soprattutto le persone tra i 35 e i 44 anni, una fascia d’età in cui le responsabilità lavorative e familiari tendono a essere più gravose. La situazione cambia radicalmente quando si tratta dei giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni, che dichiarano di avere abbastanza tempo da dedicare ai loro passatempi preferiti.
Le differenze tra uomini e donne emergono chiaramente anche nella gestione del tempo libero. Benché il 65% degli italiani opta per dedicare questo tempo al riposo e alla famiglia, per il restante 35% le preferenze sono piuttosto distinte: le donne mostrano una maggiore inclinazione verso attività come la lettura (36,9%) e lo shopping (18,2%), mentre gli uomini tendono a preferire lo sport (33%) e il gaming, con una certa predilezione per i videogiochi e le
Navigare su Internet, un’abitudine sempre più diffusa
Dopo la famiglia, lo sport e la lettura, tra le attività preferite dagli italiani spiccano la navigazione su Internet e l’utilizzo dei social network (24,7%), due passatempi che interessano sia i giovani che la popolazione adulta. Sorprendentemente, sono proprio gli utenti di età compresa tra i 55 e i 64 anni i più assidui frequentatori dei social network (31,6%), contro il 21,1% dei 25-34enni. In aumento anche il tempo dedicato ad altre attività come il casino online, settore che negli ultimi mesi ha fatto registrare un aumento del 14,7%.
Nord e Sud a confronto
Così come esistono differenze di genere per quanto riguarda gli hobby, ne esistono delle altre anche a livello geografico. Mentre nelle regioni del Nord-Ovest la lettura sembra essere il passatempo più in voga, praticato dal 33,5% della popolazione, questa percentuale diminuisce sensibilmente al Sud (19,5%), dove si registra una maggiore preferenza per attività come i social network, prediletti dal 31,9 % della popolazione.
Tuttavia, queste differenze si attenuano quando si considera la spesa destinata agli hobby: oltre la metà degli italiani dichiara di non spendere più di 100 euro al mese per le proprie passioni, una cifra che riflette in parte la difficoltà di molti di arrivare a fine mese.