OMICIDIO CERULLO: annullata condanna a 30 anni per il boss dei Casalesi

25 Settembre 2024 - 09:56

L’omicidio il 29 novembre 1988 a Casal di Principe, per il quale Zagaria era stato condannato

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CASAPESENNA – La Corte di Cassazione ha annullato la sentenza emessa dalla Corte d’Assise d’Appello di Napoli nei confronti di Vincenzo Zagaria, per l’omicidio di Teobaldo Cerullo, avvenuto il 29 novembre 1988 a Casal di Principe, per il quale Zagaria era stato condannato a 30 anni di reclusione.

L’annullamento è stato deciso in seguito al ricorso presentato dall’avvocato difensore che ha contestato la valutazione delle prove e delle testimonianze, in particolare quelle dei collaboratori di giustizia Pasquale

Vargas, Domenico Bidognetti e Dario De Simone autore materiale dell’omicidio accompagnato da Zagari a bordo di una Renault. Riconosciuto Cerullo, De Simone scese dall’auto e gli sparò un colpo alla nuca.

La difesa di Zagaria, rivolgendosi alla Cassazione, aveva contestato la mancata considerazione delle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Carmine Schiavone
Inoltre, il ricorso sottolineava l’inadeguata risposta della Corte d’appello riguardo alle dichiarazioni di Pasquale Vargas, che non erano sufficienti a sostenere l’accusa.

Per tali ragioni, la Suprema Corte ha disposto un nuovo processo davanti a un’altra sezione della Corte d’Assise d’Appello di Napoli, che dovrà rivedere le prove e le testimonianze seguendo le direttive della Cassazione.