AVERSA. Che lord il pregiudicato Luigi Carobene, fulminato sulla via di…… Innocenti. Si è costruito due piani nella chiesa del Soccorso

5 Ottobre 2024 - 19:29

Il presidente del Consiglio comunale e primo eletto in città, anche grazie ai voti della famiglia Carobene, di Luigi, ma anche dell’ancor più complicato per problemi di camorra Vincenzo, è stato visto aggiornarsi più volte al quarto piano del Municipio, dove insistono le stanze dell’ufficio tecnico.

AVERSA (g. g) – Se è veramente come ci hanno raccontato persone credibili e autorevoli, con cui, peraltro, ci rapporti amo da anni, siamo di fronte ad un altro caso di riduzione della città normanna, della città di una storia millenaria testimoniata da tante vestigia monumentale, a sezione distaccata di. giungla selvaggia e selvatica popolata, ma, soprattutto, governata da strani esseri che emettono incomprensibili suoni gutturali e labiali farfuglianti e incomprensibili.

C’è una chiesa ad Aversa, dedicata alla succurrae miseris, che nel cattolicesimo, è la vergine dedita al Soccorso. Evidentemente, però, ad Aversa che ha pensato che quello della Vergine sia un soccorso immobiliare. Il nome è quello di Luigi Carobene, personaggio che di un cammino di conversione avrebbe propribisogno, dopo le molte birichinate fatte in passato e che sta cercando di attuare una sorta di crasi fisica con la chiesa, la quale, va detto, è stata colpevolmente abbandonata sia dagli organismi economici diocesano – vero don Schiavone? – sia dalle istituzioni laiche, Comune e Sovrintendenza in primis, che vi avrebbero dovuto apprestare cura, trattandosi di una testimonianza della storia e dell’identità aversana, edificata dal Settecento e oggi in condizioni pessime così come testimonia la foto che pubblichiamo.

Siamo sicuri c’è Giovanni Innocenti, uno dei prodotti più evidenti di Giovanni Zannini e dello dl zanninismo iin provincia di Caserta, siamo sicuri che Giovanni Innocenti, primo eletto in città e presidente del Consiglio comunale anche grazie ai voti raccolti da Luigi Carobene e da suo fratello Vincenzo, un altro convertito dopo gli anni ancora più “tosti” attorno e forse dentro a clan della camorra, rispetto a quelli vissuti dal fratello. Luigi, abbia cercato in tutti i modi di convincere quest’ultimo che non sta proprio bene costruirsi una casa di due piani dentro a quella chiesa, perché la Madonna occorrerà pure, ma neppure può essere sfrattata.

Da quelle parti sarebbero passati un paio di funzionari della Sovrintendentzq e sì sarebbero accorti della cosa, dall’altra ione delle misure della porta di ingresso della chiesa Pare che Giovanni Innocenti sia stato segnalato a metà di questa settimana dalle parti del quarto piano, non pratica e tt ciò tecnico l, dove opera la dirigehte Daniela D’Angelo, salernitana, la quale non si è ancora ben capito se abbia compreso o meno in quale diavolo di posto sia capitata. Ci chiediamo se sua successo almeno una volta che i vigili urbani abbiano avuto qualcosa da ridire nei confronti di Luigi Carobene e della sua originalissima idea di costruirsi dye piani dentro a un bene vincolato dalla Sovrintendenza. Avrebbe cantato Battisti su dritta di ¡Mogol: “Domanda inutile.”