Festa in casa con 2 pregiudicati, stop all’affidamento in prova ai servizi sociali

9 Ottobre 2024 - 12:06

Già nel settembre dell’anno precedente l’uomo si era recato fuori dal Comune di residenza senza alcuna autorizzazione

CASERTA – La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato da R. B. di Caserta, confermando la decisione del Tribunale di Sorveglianza di Napoli, che aveva revocato l’affidamento in prova ai servizi sociali concesso all’uomo

Nel febbraio 2024, i Carabinieri intervennero presso l’abitazione di R.B. per rumori molesti segnalati dai vicini trovando persone estranee al nucleo familiare, due delle quali con precedenti penali. Già nel settembre dell’anno precedente R.B. si era recato fuori dal Comune di residenza senza alcuna autorizzazione.  

Il legale ha presentato ricorso in Cassazione, sostenendo che la condotta del suo assistito, imputata a una festa di compleanno, non fosse regolamentata dalle prescrizioni della misura. La Suprema Corte ha rigettato il ricorso, ritenendo che il comportamento fosse incompatibile con la prosecuzione dell’affidamento in prova e confermando la condanna.