Tiberio La Torre, arresto bis: avrebbe chiesto 15mila euro a un commerciante di sanitari. Ne avrebbe ricevuti 1500 più un box doccia gratis
26 Novembre 2024 - 19:30
Di fronte alla controfferta dell’imprenditore , Tiberio La Torre ci sarebbe rimasto male: “ ma come, uno che si è fatto 30 anni di carcere e ha realizzato diversi omicidi, vale solo 500? “
MONDRAGONE (g.g.) Secondo i magistrati della DDA, che hanno lavorato sulle informative dei carabinieri reparto territoriale di Mondragone, Tiberio La Torre avrebbe “bussato” alla porta di alcuni imprenditori commerciali di Mondragone, allo scopo di ottenere danaro a titolo estorsivo. Uno di questi deve essere un venditore di casalinghi, se è vero com’è vero, che quanto Tiberio La Torre vi si reca la seconda volta per acquistare, un box doccia, non lo fanno pagare.
La Torre era già entrato in quel negozio e aveva sparato alto chiedendo un panettone che significa una tangente estorsiva, di ben 15mila euro. Il commerciante gli dice che quei soldi non li ha e gli da 500 euro. Al che, La Torre ci rimane male, sempre secondo il racconto dell’imprenditore estorto perché, conisderandosi un crimnale di alto lignaggio, afferma che è inconcepibile il fatto che lui, dopo 30 anni di carcere, diversi omicidi valga solo 500 euro. Dopo aver acquisito il box doccia torna alla carica e stavolta col commerciante concorda un incontro all’area aperta ed è li, precisamente in piazza umberto, secondo il racconto del denunciante, che gli viene consegnata una bustat contente mille euro.
Amen