«Un minuto di ritardo e sarei morto», choc anafilattico, infermiere vivo per miracolo
10 Febbraio 2025 - 12:17
L’accesso allo Psaut ma poi la corsa disperata al Pronto soccorso di Sessa; che a Teano non esiste
TEANO (EZ) – «Ancora un minuto di ritardo e non ce l’avrei fatta», infermiere in shock anafilattico vivo per miracolo. L’episodio dal fortunato esito finale riguarda un paziente moto particolare P.M. noto e stimato infermiere professionale di Teano, in pensione. Ha lavorato per una vita nell’ex ospedale civico. Pare che tutto sia iniziato dopo aver assunto un particolare tipo di antibiotico.
Ha cominciato a provare un senso di spossatezza mentre la pressione arteriosa saliva alle stelle. La via più breve per tentare di rimediare si rivelerà quella giusto. Ha ricevuto le prime presso lo Psaut (presidio struttura assistenziale, urgenze territoriali o primo soccorso, attenzione: NON PRONTO SOCCORSO) di via Roma a Teano e poi è iniziata la corsa disperata al Pronto soccorso di Sessa Aurunca.
Pronto soccorso che a Teano manca. Fu chiuso dopo una serie di bugie madornali propinate a suo tempo dei politici locali e dai dirigenti Asl Caserta che raccontavano di una sua «possibile riapertura a valle della ristrutturazione». Balle madornali che i teanesi, notoriamente mansueti e di bocca buona, si bevvero senza battere ciglio. Come volevasi dimostrare il Pronto soccorso non è stato mai più riaperto presso il chiuso ospedale «Ave Gratia Plena» e al suo posto esiste lo Psaut che comunque P.V. non smette di ringraziare «perché – dice – lì ho trovato un medico che fatto tutto quello che potevano fare» e soprattutto, senza troppo tentennare, l’ambulanza del 118 è partita destinazione Sessa.
Il fatto, una vita salvata per fortuna e tanta buona volontà, ripropone in cronaca la questione dell’assenza a Teano di un vero Pronto Soccorso. Gli stessi pronto soccorso che invece, per volontà politiche aliene al territorio di Teano stanno per spuntare come funghi in altre città di stanti da Teano. Ce lo ha ricordato il presidente regionale uscente Vincenzo De Luca, mentre ricordava nei suoi ricorrenti interventi pubblici in audio-video che «sono anche in cantiere in regione Campania oltre 10 nuovi ospedali».
Dalla Redazione e da chi scrive giungano all’infermiere di Teano P.M. (purtroppo ancora ricoverato a Sessa Aurunca) i saluti più calorosi e gli auguri per una pronta guarigione.