Ditta di CASAL DI PRINCIPE vince il ricorso al Tar e per il momento le viene tolta l’interdittiva antimafia
21 Maggio 2025 - 18:24

Secondo i giudici amministrativi di primo grado, la Prefettura avrebbe fatto riferimento a un fatti remoto e che non ha avuto seguito
CASAL DI PRINCIPE – La Prefettura di Caserta ha agito, secondo il Tar della Campania, in base ad un episodio molto lontano nel tempo e soprattutto unico, non seguito da altri.
È questo il motivo su cui si fonda la revoca, sentenziata dai giudici amministrativi di primo grado, dell’interdittiva antimafia realizzata a carico della ditta di Mario D’Ambrosca, imprenditore di Casal di Principe.
Al momento questa sentenza consente a D’Ambrosca di ritornare nel circuito dei possibili affidamenti pubblici. Bisognerà capire se la Prefettura di Caserta presenterà, come ha la possibilità di fare, ricorso al Consiglio di Stato.
In passato D’Ambrosca è stato coinvolto in un procedimento giudiziario per il reato di turbativa d’asta aggravato dall’effetto di aver favorito, in questo modo, gli interessi del clan dei Casalesi.