MARCIANISE. La scomparsa di Mario Pio. Spunta fuori una telefonata fatta ad un amico: “Ho visto cose che non dovevo vedere”
3 Settembre 2018 - 15:38
MARCIANISE – Fioriscono le indiscrezioni di ogni tipo sulla scomparsa di Mario Pio Zarrillo. L’ultima della serie, quella che ci apprestiamo a spiegare, ci ricorda un gravissimo caso di cronaca avvenuto 13 anni fa a Santa Maria Capua Vetere quando Enrico Di Monaco fu ucciso dai killer assoldati da Salvatore Busico che condusse il ragazzo all’appuntamento con la morte. Oggi Busico sconta la pena dell’ergastolo, diventata definitiva dopo il giudizio della Cassazione.
La nuova parte nasce da una segnalazione riferita al papà del 22enne da un amico di quest’ultimo, secondo cui MarioPio si sarebbe allontanato per paura, “perché avrebbe visto qualcosa che non doveva vedere”. Quindi la paura di essere finito in un problema più grande di lui l’avrebbe spinto a fuggire, lasciando famiglia e amici nello sgomento più assoluto.
I carabinieri di Marcianise stanno cercando da tre giorni MarioPio, allontanatosi venerdì scorso dopo aver parcheggiato l’auto del padre in via San Francesco. Le telecamere di sorveglianza cittadine lo hanno infatti ripreso intorno alle 22.30 mentre camminava con uno zaino in spalla. Da allora se ne sono perse le tracce, anche perché il cellulare poco dopo si è spento.