Che spettacolo nel comune del sindaco zanniniano! Lavori da oltre 250 mila euro aggiudicati al fratello dell’assessora
16 Ottobre 2025 - 12:36

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Offerta con un ribasso del 5% che, però è stata la migliore grazie al voto più alto della commissione di gara rispetto alla cosiddetta busta tecnica. Una storia che è emblema di una certa politica meridionale
SAN POTITO SANNITICO – Difficile non sorridere quando vediamo procedure di gara simile. Il titolo, in questo caso, già dà la notizia in sé. E oggi ci spostiamo in un bellissimo borgo del Matese, San Potito Sannitico, per raccontarvi una delle storie più italiane, più meridionali che possiate mai leggere.
Ed è inutile a nostro avviso di parlare di un conflitto di interessi grosso quanto una casa, oppure di come vengano gestite le cose nei comuni che si sono accodati al potere politico, al modus operandi del consigliere regionale Giovanni Zannini, ora candidato per Forza Italia.
Perché se in un comune di neanche duemila anime, è il fratello dell’assessora, in questo caso Diego Navarra, fratello di Isabella Navarra, di professione poliziotta, ad aggiudicarsi una gara d’appalto per un valore da 257 mila euro, significa che esiste un problema reale, grave di mentalità rispetto a come viene interpretato il ruolo di amministratore pubblico.
La procedura sarà stata perfetta, senza alcuna ombra e l’assessora Navarra non ha mai interferito nelle attività e neanche il fratello Diego si è minimamente fatto passare per la testa di chiedere informazioni o lumi sulla gara. Detto ciò, è davvero necessario scrivere che la sola partecipazione della Di&Ma Service di Diego Navarra alla gara è stata a dir poco inopportuna?
Ma evidentemente anche per il sindaco Francesco Imperadore, in passato anche presidente del consorzio Metano dell’alto Casertano, per volontà di Giovanni Zannini, questa domanda è totalmente inutile. Ed
Per la cronaca, la gara, bandita dal comune e gestita da Asmel, una centrale di committenza discutibile rispetto alla permeabilità ad azioni corruttive compiute nelle procedure attivate preso di essa, riguardava i lavori per la realizzazione del primo lotto funzionale delle infrastrutture primarie dell’area produttiva denominata “Ex Gezoov“.
La ditta aggiudicataria si è imposta con un punteggio complessivo di 84,002, avendo presentato un’offerta che applica un ribasso del 5,25% sull’importo a base d’asta con un punteggio tecnico di 70, ovvero quello attribuito dalla commissione di gare, superiore a quello delle altre 4 ditte partecipanti.