Buona notizia per l’uomo delle slot machine e delle scommesse per il boss Michele Zagaria: ecco cosa è successo
17 Ottobre 2025 - 16:36

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L’uomo aveva ricevuto 4 anni e 6 mesi di reclusione nella Casa Circondariale di Frosinone
CASAPESENNA – Il magistrato dal tribunale di Napoli ha sancito che Carlo Fontana, braccio destro di Michele Zagaria, non è più un soggetto socialmente pericoloso.
Il 53enne di Casapesenna ha visto revocare la misura della libertà vigilata che gli era stata assegnata nel 2024 dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica dopo aver scontato tre anni di reclusione nella Casa Circondariale di Frosinone.
L’imputato era stato inizialmente posto agli arresti domiciliari fuori regione nella città di Formia, ma, a seguito di una violazione delle norme restrittive sulla libertà vigilata, l’ex braccio destro del boss dei Casalesi era stato obbligato a scontare una pena complessiva di 4 anni e 6 mesi di reclusione nel carcere ciociaro.
Fontana, difeso dall’avvocato Nando Letizia, era un uomo di grande fiducia all’interno del clan di Zagaria, gestore del business che ruotava attorno alle sale slot e centri scommesse. Inoltre, è stato uno degli artisti della latitanza di “Capastorta” , gestendo i suoi affari e trovando continuamente alloggi per mantenere lo stato di fuga.